venerdì 25 settembre 2015

XXVII Galà della Castagna d'Oro a Frabosa Sottana


Comunicato Stampa
                                                                                             
XXVII GALA’ DELLA CASTAGNA D’ORO
A FRABOSA SOTTANA

Protagonisti i personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.

           



            Ventisettesimo anno per la Sagra della Castagna di Frabosa Sottana (CN), ormai da due anni ampliata e trasformatasi in Galà della Castagna d’Oro sotto la collaudatissima organizzazione del Comune e dall’Associazione Turistica Mondolé e, come da svariati allestimenti, con la collaborazione dell’Associazione Culturale Echi di Musika per lo spettacolo del sabato sera.
            Frabosa Sottana festeggia l’arrivo dell’autunno con uno degli eventi  clou della stagione  programmando per venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 ottobre 2015 cena di gala, stand gastronomici, show e premiazioni alla presenza di importanti personaggi del mondo dello sport.
            Il Galà della Castagna si inaugura venerdì 9 ottobre 2015 alle ore 20.00 al Gala Palace (Piazza Sacco) con la cena di gala in cui un raffinato menù sarà preparato dagli Chef Stellati  Maurilio Garola (Ristorante La Ciau del Tornavento di Treiso) e Davide Scabin (Ristorante Combal.Zero di Rivoli), commenterà i piatti la food blogger Valentina Scarnecchia.

            Sabato 10 ottobre alle 21.00, presso il Gala Palace,  tanti bravissimi Artisti calcheranno il palco per dar vita al Gran Galà d’Artista.
Una nuova formula che prevede un susseguirsi di eccellenze del mondo dello spettacolo.
Luca Zanetti, erede della fisarmonica piemontese nel mondo, si esibirà accompagnato da due tra i musicisti più affidabili della scena italiana del jazz come Diego Mascherpa ai fiati e Saverio Miele al contrabbasso per rendere omaggio al tango nelle sue molteplici sfaccettature, compresa la danza, con le figure sinuose dei ballerini Giorgio Proserpio e Monica Gallarate, freschi vincitori degli assoluti italiani di danza sportiva nei balli argentini. 
Marco Carena, uno dei capi saldi della comicità nazionale, conosciuto dal grande pubblico per la vittoria di Sanscemo ’90 - 1° Festival della Canzone Demenziale, presenterà un divertente alternarsi di canzoni e monologhi con cui si diverte a dissacrare i consueti luoghi comuni e affrontare le tematiche quotidiane sul filo dello humor nero.
Elena Ascione sarà pronta a rappresentare, con la sua comicità spontanea e leggera, il cabaret al femminile e Davide Demasi in arte Mister David, definito dalla stampa l'Houdini del circo per via dei suoi esilaranti numeri di evasioni da catene, camicia di forza e manette in equilibrio su monocicli di grandi altezze, anche lui record man di salti con la corda su monociclo e facente parte del cast di Arturo Brachetti.
Edoardo Mecca, giovane attore divenuto notevolmente popolare sul web  attraverso i suoi divertentissimi video e le sue imitazioni di personaggi dello sport e attori internazionali, con la sua comicità riuscirà a scatenare risate e susciterà anche  un pensiero positivo contro i luoghi comuni e l’ignoranza diffusa. Lo spettacolo del sabato sera è ad ingresso libero.

            Domenica 11 ottobre, oltre al tradizionale mercato di artigianato e prodotti tipici, verrà consegnato il premio Castagna d’oro a prestigiosi ospiti: la pluricampionessa bolzanina Tania Cagnotto che nell'ultima gara individuale mondiale ha conquistato la 34ª medaglia in carriera, Giorgio Cagnotto che insieme a Klaus Dibiasi è stato il miglior atleta italiano di tutti i tempi nella specialità tuffi, Simone Ruffini che ha vinto la medaglia d’oro nella 25 chilometri di fondo ai mondiali di nuoto di Kazan in Russia, la schermitrice Rossella Fiamingo già vincitrice a Kazan 2014 e fresca di medaglia d’oro ai Mondiali di Mosca 2015.

Info evento e prenotazione cena di gala:
INFOPOINT MONDOLE'
Via IV Novembre 12
12083 Frabosa Sottana (CN) tel 0174.244481

www.sagracastagnafrabosasottana.blogspot.com
www.facebook.com/mondole.infopoint

infopointmondole@gmail.com

venerdì 18 settembre 2015

Le Stelle del Gusto, cena di gala con menù a cura degli chef stellati Davide Scabin e Maurilio Garola venerdi 9 ottobre ore 20 GalaPalace di Frabosa Sottana

Da sx gli chef  Maurilio Garola e Davide Scabin


Cena di gala con menù a cura degli chef stellati

Davide Scabin [Ristorante Combal zero, Rivoli]
Maurilio Garola [Ristorante La Ciau del Tornavento, Treiso] in collaborazione con lo chef Andrea Bertolino.

 MENU'

Aperitivo di benvenuto

Batasiolo Millesimato 2008
[Az. Agricola Beni di Batasiolo, La Morra]
con Cappuccino di Seppia e Riso al Latte e Castagne

In tavola

Millefoglie di Polenta di Castagne e Baccalà,
spuma di Prezzemolo
Batasiolo Millesimato 2008
[Az. Agricola Beni di Batasiolo, La Morra]

Le Pàche “monograno Felicetti” alle Castagne di Mare
Roero Arneis D.O.C.G. 2014
[Az. Agricola Malvirà, Canale d’Alba]

Filetto impanato nei Grissini
e Castagne al profumo di Nocciola
Nebbiolo d’Alba  Cecilia Monte Serracacapelli 2012
[Az. Agricola Cecilia Monte, Neive]


“Mery Marroni” [dessert]
“Frabosa Zurigo” alle Castagne
Moscato d’Asti D.O.C.G. Bosc d’La Rei
[Az. Agricola Beni di Batasiolo, La Morra

Servizio in sala a cura degli allievi dell’Istituto Alberghiero  “G: Giolitti” di Mondovì sotto la regia del prof. Claudio Orsi

Prenotazione obbligatoria entro martedi 6 ottobre presso l’Infopoint Mondolè + 39 0174.244481 int.1
Euro 60,00 [vini inclusi]



Ecco il depliant del 27° Galà della Castagna d'Oro




mercoledì 16 settembre 2015

Ferruccio Dardanello sarà premiato domenica 11 ottobre al Gala Palace con la Castagna d'Oro

Ferruccio Dardanello ex Presidente nazionale Unioncamere e
Presidente Camera di Commercio Cuneo e Unioncamere Piemonte


La novità dell'ultima ora è che le "Castagne d'oro" consegnate domenica 11 ottobre sul palco del Gala Palace saranno 5. Oltre alle star sportive (Tania Cagnotto, Giorgio Cagnotto, Simone Ruffini e Rossella Fiamingo) verrà premiato per quanto concerne il Monregalese Ferruccio Dardanello. Personaggio di rilevanza nazionale, nativo di Mondovì ricopre da un trentennio la carica di Presidente della Camera di Commercio di Cuneo; negli ultimi 6 anni è stato Presidente Nazionale di Unioncamere, l'associazione che riunisce tutti gli enti camerali italiani, nonchè Presidente di Unioncamere Piemonte, oltre a numerosi altri prestigiosi incarichi. Da sempre attento alle problematiche del territorio  si è sempre adoperato in prima linea per lo sviluppo commerciale e turistico della provincia di Cuneo. Ricordiamo tra le operazioni più recenti il salvataggio dell'aeroporto di Levaldigi, senza il suo appassionato interessamento probabilmente la struttura avrebbe chiuso. In campo turistico sportivo fondamentale il suo interessamento per Frabosa Sottana con l'arrivo a Prato Nevoso del Giro d'Italia e del Tour de France.



Ferruccio  Dardanello  è   nato  a  Mondovì il 29/06/1944.
Laureato in Scienze Politiche, commerciante.
Dal 1984 è Presidente dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Cuneo.
Fa parte del consiglio di Confcommercio Nazionale.
Dal 1988 al 1993 è stato Consigliere Regionale del Piemonte.
Dal 1993 è presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della provincia di Cuneo.
Dal 1994 è amministratore delegato dell’EUROCIN  Geie “Le Alpi del Mare/Les Alpes de la Mer” (primo gruppo europeo di interesse economico costituito in Europa fra Camere di Commercio transfrontaliere).
Dal luglio 1995 al febbraio 2006, ha ricoperto la carica di vice presidente nazionale della Confcommercio (Confederazione Nazionale - Commercio - Turismo- Servizi).
Dal 1997 al 2005, è stato membro di Eurochambres in rappresentanza dell’Unioncamere Italiana.
Dal ’98 è presidente della CTS - Cooperativa di Garanzia  degli operatori del Terziario - che conta circa 7000 soci.
Dal giugno 1998 al marzo 2009 ha rivestito la carica di presidente Confcommercio Piemonte.
Dal luglio 1998 al giugno 2006 è stato vice presidente di Unioncamere nazionale.
Dal 2000, fa parte del Rotary Club “Cuneo - Alpi del Mare”.
Nel 2003, è stato insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana.
Dal febbraio 2007 all’ottobre 2010, ha rivestito la carica di vice Presidente del CEIP (Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte).
Nel  giugno 2009 è stato nominato presidente di Unioncamere Nazionale.
Nel settembre 2009 è stato riconfermato alla carica di presidenza della CCIAA di Cuneo per il quinquennio 2009/2014.
Ad aprile 2010, è stato nominato presidente del polo universitario nazionale CRESAM (Centro Ricerche Economiche Aziendali e Manageriali).
A novembre 2011 è stato riconfermato presidente di Unioncamere Piemonte.

A giugno 2012 è stato riconfermato presidente Unioncamere nazionale.
A giugno 2015 lascia la presidenza nazionale di Unioncamere.

lunedì 14 settembre 2015

"Gran Galà d'Artista" sabato 10 ottobre al Galà Palace di Frabosa Sottana - ingresso libero

Prima dello spettacolo, ci sarà la consueta presentazione degli sportivi che riceveranno domenica la Castagna d'oro sul palco del Galapalace.



LUCA ZANETTI 3ET
L’ANIMA PIEMONTESE DI BUENOS AIRES

Luca Zanetti, erede della fisarmonica piemontese nel mondo, rende omaggio al tango nelle sue molteplici sfaccettature facendo si che il concerto sia un crescendo, tra sonorità classiche e jazz attraverso un repertorio ricco e variegato. Lo spettacolo racchiude tutto il suono di Zanetti e la sua idea di divertimento nell'affrontare un repertorio di questo genere; insieme a due tra i musicisti più affidabili della scena italiana del jazz come Diego Mascherpa ai fiati e Saverio Miele al contrabbasso, ci incanteranno attraverso un flusso gioioso di energia che fa stare bene chi suona e chi ascolta. Se a questo si aggiungono le figure sinuose dei ballerini Giorgio Proserpio e Monica Gallarate, freschi vincitori degli assoluti italiani di danza sportiva nei balli argentini, lo spettacolo diventa imperdibile.

Fisarmonica: Luca Zanetti
Docente, compositore, concertista, ha studiato con il maestro Giovanni Vallero.
Vincitore del Primo Premio ai Campionati Nazionali di Fisarmonica di Vercelli (1989), Genova (1990) e del Terzo Premio ai Campionati Europei di Castelfidardo (1991), ha suonato con Kenny Wheeler, Gianni Coscia, Gianluigi Trovesi, Inti-Illimani. Ha al suo attivo diverse registrazioni tra cui Il respiro del mantice, per fisarmonica solista, Cose semplici, album in cui interpreta tredici composizioni inedite del maestro Giovanni Vallero, Moby Dick con il suo trio e I giorni delle arance in duo con brani inediti . Collabora stabilmente con il cantautore Fabio Caucino e tiene regolarmente seminari sulla musica jazz e sulla letteratura per fisarmonica, collaborando inoltre a progetti musicali su testi di Fernando Pessoa, Grazia Deledda e Cesare Pavese e condividendo il palco, tra gli altri, con Luis Sepulveda ed Erri De Luca.

Contrabbasso: Saverio Miele
Diplomatosi in Contrabbasso al Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria, ha in seguito conseguito la laurea in Musica Jazz presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Ha al suo attivo diverse collaborazioni con formazioni classiche, jazzistiche e di musica contemporanea come l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra “B. Bruni” di Cuneo, l’Oiseaux Jazz Quartet, Voci di Corridoio, Meridian Quartet, Blu Trio, Elle in Tones, Zanetti-Miele-Mascherpa Trio, Joint Venture Trio, Federico Sirianni e Molotov Orchestra, Corde in levare-Africa United. In ambito teatrale ha lavorato nelle rappresentazioni Totem di Alessandro Baricco, Il diario di Niinsky organizzato dal Teatro Juvarra, Sefarad di Massimo Carabetta, Dal matrimonio al divorzio di Feydeau organizzato dal Teatro Stabile di Torino, Alianti di Nicola Campogrande con performances a Londra, Amsterdam e Berlino.

Sax e clarinetto: Diego Mascherpa
ha studiato clarinetto e sassofono presso i Conservatori G. Verdi di Torino e A. Vivaldi di Alessandria, diplomandosi nel 1986. Ha partecipato successivamente a corsi di alto perfezionamento musicale con il Professor Raffaele Annunziata per la musica sinfonica, con Hector Villa Roja sulle tecniche strumentali moderne e con Pedro Itrualde sullo sviluppo di nuovi concetti di improvvisazione. Ha partecipato a concorsi musicali nazionali ed internazionali ottenendo vari riconoscimenti tra i quali: 1° posto al Concorso Internazionale di Stresa nel 1982 nella sezione musica da camera nella categoria “duo di clarinetti”; 1° posto nel 1989 al Concorso Internazionale di esecuzione strumentale di San Bartolomeo al Mare con quartetto di clarinetti ; 1° posto nel 1992 al Concorso Musicale Europeo di Moncalieri nella sezione duo clarinetto-pianoforte ; 1° premio assoluto nel 1992 e nel 1994 al Concorso Internazionale di Ispra nella categoria improvvisazione, rispettivamente nelle sezioni “solismo” e “musica d’insieme” con il sassofono. La sua attività concertistica si svolge nell’ambito di ensemble di musica da camera (duo, trio, quartetto, quintetto, sestetto, ottetto) e parallelamente si estende al repertorio solistico ed alla collaborazione con enti lirico-sinfonici come l’Orchestra John Christian Bach di Genova, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Filarmonica Italiana e l’Orchestra Sinfonica Rai di Torino. Nel 1993 forma con l’artista francese Pascale Charreton il trio “Souvenir de Paris”, e nel 1997 lo spettacolo “ Ti voglio tanto tango”.



Giorgio Proserpio
Incontra il tango argentino nel 1993.
Studia con i più importanti insegnanti argentini tra cui Alejandro Sanguinetti, Esteban Moreno, Gustavo Naveira, Gabriel Angiò, Fabian Salas, Pablo Veron, Federico Moreno, Rodolfo e Maria Cieri.

Monica Gallarate
Studia danza dal 1982 al 1989, anno in cui scopre il tango argentino con la maestra Silvia Vladimiwsky. Nel 1990 fonda "El Barrio tanguero", prima associazione culturale piemontese avente come scopo la diffusione del tango. Studia con i più importanti insegnanti argentini tra cui Alejandro Sanguinetti, Gustavo Naveira e Giselle Anne, Gabriel Angiò e Natalia Games, Osvaldo Zotto e Lorena Ermocida, Fabian Salas, Pablo Veron, Federico Moreno, Rodolfo e Maria Cieri.



MARCO CARENA
L’alternarsi di canzoni e monologhi con cui si diverte a dissacrare i consueti luoghi comuni e affrontare le tematiche quotidiane sul filo dello humor nero, lo hanno ben presto consacrato come uno dei capi saldi della comicità nazionale. Sagace, pungente, ironico, affronta con estrema leggerezza anche alcune sfaccettature della vita che ancor oggi rimangono tabù e che pur nella parodia possono farci riflettere al pari di altre forme d’arte. Il discount-autore di Torino, come ama definirsi, rimane tuttora punto di riferimento per la canzone comica ed il cabaret musicale delle nuove generazioni.
Cantautore per vocazione, cabarettista per caso. Dopo varie esperienze che vanno dal cantautorato alla formazione di gruppi musicali di rock-italiano e la recitazione in compagnie teatrali amatoriali, viene conosciuto dal grande pubblico per la vittoria di Sancemo ’90 - 1° Festival della Canzone Demenziale che gli apre le porte del Maurizio Costanzo Show dov’è ospite per molte puntate. Nel ’91 partecipa nella sezione giovani al 41° Festival di Sanremo arrivando in finale. In questi anni è stato ospite in varie trasmissioni televisive e portato in scena, in teatri e locali di tutta Italia, spettacoli con canzoni e monologhi di cui è autore. Oltre alla sua personale produzione discografica ha collaborato, e collabora, con artisti della scena nazionale come Riccardo Cocciante, Freak Antoni, Flavio Oreglio, Viviana Porro, Danilo Amerio, Beppe Braida e preso parte in vari spettacoli teatrali, musical, film e fiction TV.



ELENA ASCIONE
CABARET AL FEMMINILE

Elena Lia Ascione nasce a Carmagnola che è come Torino senza Murazzi, ma coi peperoni. Non appena si rende conto che non è vero che essere bionde con gli occhi azzurri ti spiana la via del successo, decide che il successo non le interessa, perché non esiste che si faccia mora con gli occhi verdi; a questo proposito chiede al suo biografo ufficiale di spezzare una lancia in favore della volpe; non ha rinunciato all’uva perché era troppo in alto, ma perché lo sanno tutti che l’uva fa ingrassare. Le piace raccontare e raccontarsi a sé stessa e agli altri offrendo una spalla su cui ridere del quotidiano vivere.
Fa parte da anni del laboratorio Zelig a Milano e del laboratorio CAB 41 a Torino. Nei due storici approdi del cabaret nazionale è parte fissa del cast della comicità al femminile con la supervisione di autori e cabarettisti di fama nazionale come Marco Del Conte, Beppe Braida e Marco Carena. La sua comicità spontanea e leggera la porta ad instaurare con il pubblico un contatto immediato sul filo… della risata.



MISTER DAVID
IL CIRCO SI FA ESTREMO

La stampa lo definisce l'Houdini del circo. Equilibrismo estremo, circus performer. Davide Demasi in arte Mister David solca i palchi e le piazze di tutto il mondo con numeri di evasioni da catene, camicia di forza e manette in equilibrio su monocicli di grandi altezze. Record man di salti con la corda su monociclo, è spesso presente su televisioni italiane e estere. Uno spettacolo dove circo, escatologia, comicità e illusionismo creano un cocktail esilarante. Attualmente è nel cast di MAGIKO e del BRACHETTI and HIS friends, spettacolo teatrale capitanato da Arturo Brachetti. Il 14 aprile 2013 vince il prestigioso premio MASTER OF street magic a Saint Vincent, ossia "campione del mondo di street magic". Ultimamente ha partecipato con successo ad Italia’s got talent, Detto Fatto RAI 2, ed ha effettuato una grande evasione davanti a 10.000 persone in piazza Castello a Torino.
Un one man show, un varietà, un mago, un giocoliere, un equilibrista, un escapologo, un comico!
Aiuterà e si esibirà insieme a Mister David anche l’artista professionista Elena Timpanaro, acrobata aerea, insegnante di discipline aeree della scuola di circo Flic, performer ai tessuti per la chiusura della cerimonia olimpica di Torino 2006, testimonial Fornarina a Parigi, Barcellona e Roma.



EDOARDO MECCA
IL TAMARRO DI TORINO… E ALTRE STORIE

Edoardo Mecca è un giovane attore divenuto notevolmente popolare sul web attraverso i suoi divertentissimi video e le sue imitazioni di personaggi noti allo spettacolo. L'abbiamo visto nei panni di molteplici personaggi in chiave parodica, ma il video che ha riscosso maggiori visualizzazioni coinvolgendo in maniera contagiosa il popolo del web è stata l'imitazione degli Africani. Cantanti, personaggi dello sport e attori internazionali diventano improvvisamente oggetto di risate e i suoi interventi riescono a suscitare non solo ilarità ma un pensiero positivo contro i luoghi comuni e l’ignoranza diffusa.


martedì 8 settembre 2015

Un mito dello sport italiano, il tuffatore Giorgio Cagnotto Castagna d'Oro alla carriera

 

Franco Giorgio Cagnotto (Torino, 2 giugno 1947) è un tuffatore italiano. Insieme a Klaus Dibiasi è stato il miglior atleta italiano di tutti i tempi in questa specialità.
Nella sua lunga carriera, iniziata a livello professionale nel 1964 e conclusasi nel 1981, Giorgio Cagnotto è riuscito a portare la nazionale italiana di tuffi ai massimi livelli. Dopo il suo ritiro dall'agonismo è diventato allenatore della figlia Tania, anche lei tuffatrice di successo mondiale.
Nel 1991 è stato inserito nella International Swimming Hall of Fame, la Hall of Fame internazionale degli sport acquatici.
Vive a Bolzano con la moglie Carmen Casteiner, anch'essa campionessa italiana di tuffi negli anni '70, madre di Tania.

Vittorie principali

Agli Europei

  • Medaglia di bronzo nel 1966 a Utrecht (Olanda) nel trampolino da 3 metri e nel 1970 a Barcellona (Spagna) piattaforma 10 metri
  • Medaglia d'oro nel 1970 a Barcellona (Spagna) nel trampolino 3 metri
  • Medaglia d'argento nel 1974 a Vienna (Austria) trampolino 3 metri  e nel 1977 a Jonkoping (Svezia) trampolino 3 mtri.

Alle Olimpiadi

  • Medaglia d'argento nel 1972 a Monaco di Baviera (Germania) nel trampolino da 3 metri, e nel 1976 a Montreal (Canada) trampolino 3 metri.
  • Medaglia di bronzo nel 1972 a Monaco di Baviera ) piattaforma 10 metri e nel 1980 a Mosca (Russia) nel trampolino da 3 metri.

Ai Mondiali

  • Medaglia di bronzo nel 1978 a Berlino Ovest (Germania) nel trampolino 3 metri.

Ai Giochi del Mediterraneo

  • Medaglia d'oro nel 1971 dal trampolino.
  • Medaglia d'oro nel 1971 dalla piattaforma.
  • Medaglia d'oro nel 1975 dal trampolino.
  • Medaglia d'oro nel 1979 dal trampolino.


Simone Ruffini, campione del mondo 2015 dei 25 km di nuoto di fondo a Frabosa Sottana per ricevere la Castagna d'Oro



Simone Ruffini (Tolentino, 7 dicembre 1989) è un nuotatore italiano. A luglio 2015 ha conquistato la medaglia d'oro nella 25 km di nuoto di fondo in acque libere ai mondiali di Kazan (Russia)

Carriera

È un nuotatore di fondo specializzato nella distanza dei 10 e 25 km sia in linea che a cronometro. Campione del mondo nella 25 km ai Mondiali di Kazan 2015, si è qualificato per le Olimpiadi di Rio 2016 nella distanza olimpica, la 10 km. La sua carriera in nazionale è iniziata nel 2007, ha vinto i suoi primi titoli italiani nel 2010 ai campionati primaverili (in vasca) e a quelli estivi (in acque libere).
Ai campionati Europei di Nuoto 2010 di Budapest vanta un terzo posto nella gara deu 5km a cronometro e un secondo nella 5 km cronometro a squadre. Nel 2011 alle Universiadi di Shenzhen (Cina) è oro nella 10 km, con un vantaggio di oltre due minuti sul secondo.
Oro nella 15km e bronzo nella 10 km al Grand Prix Nuoto in acque libere (Messico). Oro a Viedma nella 10 km di FINA MARATHON,


La campionessa mondale di spada 2014 e 2015 Rossella Fiamingo premiata con la Castagna d'Oro a Frabosa Sottana

 
Rossella Fiamingo, oro nella spada individuale
ai Campionati Mondiali di Mosca 2015

Rossella Fiamingo (Catania 14 luglio 1991) è una schermitrice italiana, specializzata nella spada, che dal 2010 fa parte del Gruppo Sportivo Forestale, vincitrice delle medaglie d'oro nella spada individuale ai mondiali di scherma di Kazan' 2014 e di Mosca 2015. Il 15 dicembre del 2014 è stata insignita del Collare d'oro al Merito sportivo.

Biografia

Schermitrice italiana, specializzata nella spada, è nata a Catania il 14 luglio del 1991. Originaria di San Giovanni la Punta, è allieva dall'età di sette anni del M° Giovanni Sperlinga con la società Methodos di Sant'Agata li Battiati. Attualmente è campionessa del mondo, vicecampionessa europea e campionessa italiana. Oro individuale ai mondiali di Mosca 2015 e Kazan 2014, è la terza spadista al mondo ad aggiudicarsi due titoli mondiali consecutivi. Sempre a Kazan ha vinto il bronzo a squadre. Ai recenti europei di Montreux 2015 ha conquistato l'argento e, sempre a Montreux, il bronzo a squadre; inoltre il bronzo a squadre agli europei di Strasburgo 2014. Ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Mersin nel 2013 e nello stesso anno si è aggiudicata il titolo di campionessa italiana a Trieste, titolo poi bissato a Torino nel 2015. Ha partecipato nel 2012 ai giochi olimpici di Londra, la più giovane atleta convocata nella squadra di scherma azzurra, raggiungendo i quarti di finale e classificandosi 7ª nella gara individuale. Stesso piazzamento, 7º posto, anche nella gara a squadre. Ai mondiali di Catania 2011 ha vinto il bronzo a squadre.
Ha iniziato la sua carriera internazionale vincendo a Novi Sad nel 2007 il titolo europeo cadetti individuale e conquistando il titolo mondiale ad Acireale nel 2008. Nel 2009, nella categoria giovani, ha conquistato a Odense il suo primo titolo europeo individuale, bissato nel 2010 a Lobnya. Bronzo individuale agli europei Under 23 di Debrecen, vince a soli 19 anni il titolo europeo Under 23 a Danzica nel 2010. Nel settore giovanile ha inoltre conquistato, a squadre, l'oro agli europei cadetti di Rovigo nel 2008, l'argento agli Europei giovani di Amsterdam nel 2008 e l'oro agli europei giovani di Odense nel 2009 e Lobnya nel 2010, il bronzo ai campionati del mondo giovani di Amman nel 2011. In ambito nazionale ha vinto, nell'individuale, un titolo italiano cadetti nel 2007, due titoli italiani Under 20 nel 2009 e 2010 e due titoli italiani Under 23 nel 2009 e 2010.

Al suo esordio nella nazionale assoluta, all'europeo di Sheffield nel 2011, è riuscita ad aggiudicarsi la finale, conquistando con questo risultato l'ingresso nella squadra che ha vinto il bronzo mondiale agli assoluti di Catania del 2011. Ha vinto la sua prima prova di Coppa del Mondo il 5 maggio 2012 a Rio de Janeiro; nello stesso anno due podi e una finale nelle prove di coppa le hanno procurato un'alta posizione nel ranking e il primo posto tra le atlete italiane, il che le ha consentito di essere convocata ai giochi olimpici, sbaragliando la concorrenza agguerrita di altre atlete, pur titolate, che ambivano alla partecipazione al prestigioso evento. A squadre, per il Gruppo sportivo Forestale, ha conquistato il titolo italiano per ben quattro volte in cinque anni: 2010, 2011, 2012, 2014. Ai campionati assoluti di Trieste del 2013, dopo l'argento individuale a Livorno nel 2011, ha vinto il titolo di campionessa italiana, prima schermitrice donna siciliana a raggiungere questo obiettivo. A Catania nel 2014 bissa l'argento individuale. Ha partecipato alla sua prima olimpiade a Londra 2012, dove nella gara olimpica di spada individuale è giunta fino ai quarti di finale, chiudendo al 7º posto, fatale per l'accesso alle semifinali e alla medaglia; l'incontro con la cinese Sun si è concluso alla priorità negli ultimi due secondi del minuto supplementare, per 14-15. Nella gara a squadre di spada femminile l'Italia è giunta fino ai quarti di finale.
Il 20 luglio 2014 si è laureata campionessa del mondo, vincendo la medaglia d'oro nella spada individuale (seconda italiana di sempre, dopo Laura Chiesa ad Atene nel 1994) ai campionati mondiali di Kazan', in Russia, dopo aver sconfitto in finale la tedesca Britta Heidemann per 15-11. Il 23 luglio vince negli stessi mondiali di scherma anche il Bronzo nella gara a squadre della spada, insieme con Mara Navarria , Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo; decisivo il suo ultimo assalto, vinto con il parziale di 15-6 contro l'Ungherese Szasz. Agli Europei di Montreux 2015, in Svizzera, Rossella Fiamingo diventa vicecampionessa europea, vincendo la medaglia d'argento nella gara individuale; è anche medaglia di bronzo nella gara a squadre di spada. A Torino nel 2015 vince il suo secondo titolo italiano. Il 15 luglio 2015 vince il secondo mondiale consecutivo nella spada individuale trionfando a Mosca dopo aver sconfitto nella finale iridata, per 15-5, la Svedese Samuelsson. La Fiamingo diventa la prima spadista italiana a vincere due mondiali nella spada femminile individuale e la terza spadista al mondo ad aggiudicarsi due titoli mondiali consecutivi. Prima di lei solo due atlete erano riuscite nell'impresa, l'ungherese Mariann Horvath nel 1991 e 1992 e la francese Laura Flessel-Colovic nel 1998-1999. La Fiamingo si aggiudica, con il trionfo di Mosca, anche la Coppa del mondo 2015 nella spada individuale, dopo ben 25 anni dall’ultima e unica atleta italiana (Elisa Uga) che c'era riuscita nel 1990, e si qualifica con largo anticipo per le Olimpiadi di Rio 2016.


Palmarès

Giochi olimpici

  • Londra 2012: 7a individuale, 7a a squadre

Campionati del mondo

  • Catania 2011: bronzo nella spada a squadre
  • Budapest 2013: 9a individuale, 5a a squadre
  • Kazan 2014: oro individuale, bronzo a squadre
  • Mosca 2015: oro individuale

Campionati europei

  • Sheffield 2011: 8a individuale
  • Legnano 2012: 10ª individuale, 5ª a squadre
  • Zagabria 2013: 5a individuale, 4a a squadre
  • Strasburgo 2014: bronzo a squadre.
  • Montreux 2015: argento individuale, bronzo a squadre.

Giochi del Mediterraneo

  • Mersin 2013: oro individuale

Campionati del mondo giovani

  • Amman 2011: bronzo a squadre

Campionati del mondo cadetti

  • Acireale 2008: oro individuale

Campionati europei Under 23

  • Debrecen 2009: bronzo individuale
  • Danzica 2010: oro individuale

Campionati europei giovani

  • Amsterdam 2008: argento a squadre
  • Odense 2009: oro individuale, oro a squadre
  • Lobnya 2010: oro individuale, oro a squadre

Campionati europei cadetti

  • Novi Sad 2007: oro individuale
  • Rovigo 2008: oro a squadre

Campionati del Mediterraneo

  • Tunisi 2008: argento individuale Cadette, oro individuale Giovani, oro a squadre Giovani

Coppa del mondo

  • 2010-2011: (2ª Doha)
  • 2011-2012: 4ª (3ª Doha, 7ª Budapest, 1ª Rio de Janeiro, 3ª L'Havana)
  • 2012-2013: 7ª (5ª Doha, 9ª Budapest, 9ª Lipsia, 6ª Saint-Maur, 5ª Barcellona, 9ª Xuzhou)
  • 2013-2014: 2ª (6ª Doha, 3ª Budapest, 2ª Saint-Maur)

Coppa del mondo giovani

  • 2006-2007: 32ª (92ª Bratislava, 5ª Lignano Sabbiadoro, 15ª Tauberbischofsheim, 3ª Moedling)
  • 2007-2008: 10ª (3ª Bratislava, 39ª Tauberbischofsheim, 2ª Lignano Sabbiadoro, 17ª Budapest, 1ª Moedling)
  • 2008-2009: 4ª (3ª Kiev, 1ª Bratislava, 1ª Lignano Sabbiadoro, 46ª Budapest, 9ª Belfast)
  • 2009-2010: 3ª (1ª Kiev, 1ª Varsavia, 3ª Bratislava, 33ª Tauberbischofsheim, 19ª Lignano Sabbiadoro, 3ª Budapest)
  • 2010-2011: 2ª(1ª Bratislava, 1ª Laupheim, 5ª Digione)

Campionati italiani cadetti

  • 2007: oro individuale
  • 2008: argento individuale

Campionati italiani giovani

  • 2009: oro individuale
  • 2010: oro individuale

Campionati italiani Under 23

  • 2009: oro individuale
  • 2010: oro individuale

Campionati italiani assoluti

  • 2010: oro a squadre
  • 2011: argento individuale, oro a squadre
  • 2012: oro a squadre
  • 2013: oro individuale, 4ª a squadre
  • 2014: argento individuale, oro a squadre
  • 2015: oro individuale, argento a squadre



Un gradito ritorno a Frabosa Sottana: Tania Cagnotto, medaglia d'oro nei tuffi ai recenti mondiali di Kazan


Tania Cagnotto (Bolzano, 15 maggio 1985) è una tuffatrice italiana. È la prima donna italiana ad aver conquistato una medaglia mondiale nei tuffi e l'unica ad aver vinto una medaglia d'oro, oltre ad essere la tuffatrice europea con il maggior numero di podi in carriera. È considerata la più grande tuffatrice italiana di tutti i tempi. Reduce dal Mondiale di Kazan del luglio scorso, dove ha conquistato il titolo iridato nel trampolino da 1 metro,  e due bronzi nel trampolino da 3 metri e nel sincronizzato misto dal trampolino 3 metri con Maicol Verzotto. Per Tania si tratta di un gradito ritorno a Frabosa. Venne infatti premiata con la Castagna d'Oro nel 2010.

Biografia

È figlia d'arte, in quanto il padre (e suo allenatore) Giorgio Cagnotto ha vinto numerose medaglie in campo mondiale ed europeo nel corso degli anni settanta, mentre la madre, Carmen Casteiner, dominava la scena italiana dei tuffi in campo femminile nello stesso periodo.


Carriera

Dopo essersi imposta a livello giovanile nel 1999, 2000 e 2001, si è affermata successivamente a livello assoluto nel panorama europeo. Agli Europei di Berlino 2002 ha vinto il bronzo dal trampolino sincronizzato dai 3 metri con Maria Marconi e l'argento dalla piattaforma. Agli Europei di Madrid 2004 ha vinto il bronzo dal trampolino da 1 metro e l'oro dalla piattaforma.
A livello mondiale ha vinto la medaglia di bronzo dal trampolino da 3 metri ai Mondiali di Montreal nel 2005. Si tratta della prima medaglia mondiale vinta da una tuffatrice italiana. Durante il biennio 2005/2006, Tania si trasferisce nelle strutture dell'Università di Houston per potersi allenare con la direttrice tecnica che ha formato agonisticamente la tuffatrice russa Julia Pakhalina, da sempre ritenuta dalla bolzanina il modello di tuffatrice ideale, aggiudicandosi diverse volte il titolo di Women's Swimmer and Diver of the Week (nuotatrice e tuffatrice della settimana), ma l'arrivo dell'uragano Rita interrompe bruscamente la permanenza in Texas
Il 24 marzo 2007, riconquista il terzo posto ai Mondiali di Melbourne, consolidando tutta la sua fama e classe. Il 21 marzo 2008, riconquista agli Europei di Eindhoven la medaglia d'oro dalla piattaforma.
Il 17 agosto 2008, nella finale trampolino 3 metri, alle Olimpiadi di Pechino si classifica in quinta posizione con 349,20 punti, suo record personale in una manifestazione internazionale. Per la prima volta ottiene più di ottanta punti in un tuffo.
Il 3 aprile 2009 ai Campionati europei di Torino vince, con 290,90 punti, l'oro nella finale del trampolino da un metro precedendo di circa dieci punti la connazionale Maria Marconi, sancendo così una storica doppietta per l'Italia. Il giorno dopo arriva la medaglia d'oro anche nella gara del trampolino 3 metri con un punteggio di 345.85, bissando il successo colto il giorno prima nel trampolino da un metro. Il 5 aprile 2009 si aggiudica il terzo oro consecutivo, questa volta nella gara sincro nel trampolino da 3 metri, in coppia con l'altra italiana Francesca Dallapé, contribuendo in modo determinante allo storico record di sette medaglie conquistate dall'Italia nella manifestazione europea e diventando così la prima tuffatrice, la seconda in assoluto dopo Dmitrij Sautin, ad aggiudicarsi tre ori in una sola edizione dei Campionati europei.


Tania Cagnotto nel 2010 premiata a
Frabosa Sottana con la Castagna d'Oro

Il 21 luglio 2009, ai Campionati del mondo di nuoto a Roma conquista la medaglia di bronzo con 341,25 punti nel trampolino da 3 metri, il terzo bronzo iridato consecutivo nella specialità dopo quelli di Melbourne 2007 e di Montreal 2005. Tre giorni dopo, insieme con Francesca Dallapé, conquista la prima medaglia d'argento nella storia dei tuffi femminili italiani nel sincro al trampolino da 3 metri con il punteggio di 329,70.
Il 10 agosto 2010, ai campionati europei di nuoto di Budapest, conquista la medaglia d'oro nei tuffi dal trampolino da un metro con 299,70 punti davanti alla svedese Anna Lindberg. Dopo qualche giorno, nella finale del trampolino da 3 metri, dove parte favorita per la lotta all'oro, arriva a fatica sesta tra la delusione di tutto il team Italia. Nella stessa competizione, il 15 agosto 2010, in coppia con Francesca Dallapé, la Cagnotto sale sul gradino più alto del podio della gara di tuffi del sincro dal trampolino di 3 metri, con il punteggio di 327,90.
L'11 marzo 2011 conquista la medaglia d'oro ai Campionati europei di tuffi di Torino 2011 dal trampolino da 1 metro femminile, ottenendo anche il nuovo record di punti a livello europeo (312,5 punti). L'azzurra ha preceduto la russa Nadežda Bažina e la svedese Anna Lindberg. Conquista successivamente, nella stessa manifestazione, anche la medaglia di bronzo nel trampolino da 3 metri e l'oro dai 3 metri nel sincronizzato, con la sua compagna Francesca Dallapé.
Dopo l'incidente del 19 maggio 2011, aveva sospeso la preparazione e messo in dubbio la sua presenza a Shanghai 2011. Recuperata, anche se non del tutto, per le gare cinesi, ha partecipato in non perfette condizioni alla gara del trampolino sincro da 3 metri con la Dallapé arrivando sesta. il 19 luglio 2011, dopo essersi qualificata per la finale con il dodicesimo e ultimo posto disponibile, ha ottenuto un mirabile terzo posto dal trampolino da 1 metro femminile, precedendo per il podio Maria Marconi.
Il 29 luglio 2012, alle Olimpiadi di Londra, nei 3 metri sincro insieme a Francesca Dallapè, arriva ai margini del podio classificandosi al quarto posto.
Il 5 agosto 2012, sempre a Londra, per 20 centesimi non riesce a raggiungere il podio chiudendo anche in questo caso in quarta posizione, con grande delusione.
Il 21 giugno 2013, durante i campionati europei svoltisi a Rostock, vince la medaglia d'oro nel trampolino da 1 metro. Nelle giornate successive vince la medaglia d'argento nel trampolino dai tre metri ed anche il quinto oro consecutivo nel sincro con la fedele compagna Dallapè. Tania Cagnotto conquista così la 19° medaglia continentale, superando lo storico record dello zar Dmitri Sautin.
Il 20 luglio 2013, nella prima giornata di gare dei campionati mondiali di Barcellona 2013, vince nel sincro 3 m la medaglia d'argento in coppia con Francesca Dallapè. Quanto alla gara da un metro, il 23 luglio 2013, al termine di una gara condotta in testa fin dal secondo giro di tuffi, perde la medaglia d'oro per soli 10 centesimi a favore della cinese He Zi, conquistando così un argento che è comunque storico in quanto è il primo conquistato in una gara individuale. Infine il 27 luglio 2013, nella gara individuale dai 3 metri, si classifica al 4º posto.
Il 20 agosto 2014, durante i Campionati europei di nuoto a Berlino, vince la medaglia d'oro nella gara del trampolino da un metro con un punteggio di 289.30. Il 23 agosto 2014, assieme alla compagna Francesca Dallapè conquista il sesto oro consecutivo in una competizione europea nella gara di sincro dal trampolino dei tre metri con il punteggio di 328,50. Il giorno seguente porta a casa la medaglia d'argento nella gara dal trampolino 3 m con il punteggio di 318,25.
Il 12 giugno 2015 ai Campionati europei di tuffi a Rostock vince la sua quindicesima medaglia d'oro in un campionato europeo nella finale del trampolino da un metro davanti alla russa Nadežda Bažina, seconda classificata e alla ucraina Olena Fedorova , terza. Il giorno seguente è ancora oro nel trampolino tre metri sincro in coppia con Francesca Dallapè, staccando di circa dieci punti la coppia tedesca, bronzo per la Russia. Dopo tale successo il duo italiano passa alla storia per essere diventata la coppia più longeva e vincente nel mondo dei tuffi..
Il 14 giugno 2015, Tania conquista la medaglia d'oro nel trampolino tre metri ottenendo il pass olimpico per Rio 2016 e il record personale di tre ori nelle tre gare disputate che mancava dai Campionati europei di tuffi 2009.
Il 28 luglio 2015, ai campionati mondiali di nuoto svoltisi a Kazan, in Russia, conquista il suo primo titolo iridato (prima italiana nella storia), trionfando nella gara del trampolino da 1 metro sconfiggendo le due avversarie della nazionale cinese Shi Tingmao e He Zi. Il 1º agosto 2015 arriva terza nei tuffi dal trampolino da 3 metri. Il 2 di Agosto arriva terza nel trampolino da 3 metri sincronizzato misto con Maicol Verzotto.