Peter Fill (Bressanone,
12 novembre 1982) è uno sciatore alpino italiano, vincitore di due medaglie iridate
e di una Coppa del Mondo di discesa libera.
Biografia
Originario di Castelrotto
e tesserato per il Centro Sportivo Carabinieri, il polivalente Fill è stato il
primo atleta azzurro a guadagnare la testa della classifica generale della Coppa
del Mondo dai tempi di Alberto Tomba. Di madrelingua tedesca dopo le scuole
medie aveva cominciato a lavorare come carrozziere e a frequentare una scuola
professionale, impiego che ha lasciato per dedicarsi professionalmente allo sci
alpino; suoi skiman sono stati prima Sepp Kuppelwieser già preparatore del
campione norvegese Kjetil André Aamodt, poi Ernst Habersatter.
Stagioni 1999-2005
Nel 1999 ai
Campionati italiani juniores ha conquistato l'oro in tutte le specialità in cui
ha gareggiato: i quattro ori vinti gli sono valsi ammirati elogi da parte della
stampa italiana. In ambito internazionale, il suo primo risultato di rilievo è
stato la medaglia di bronzo conquistata nel 2001 ai Mondiali juniores in slalom
gigante
Nel febbraio 2002
si è aggiudicato il titolo di campione del mondo juniores in supergigante; grazie a questo successo ha potuto esordire
in Coppa del Mondo il 7 marzo 2002, nel supergigante di Altenmarkt-Zauchensee
in Austria, dove ha concluso al 12º posto precedendo, tra gli altri, il
plurimedagliato norvegese Lasse Kjus il suo «idolo nello sci», di dodici
centesimi Ha partecipato ai Mondiali del 2003 e del 2005, ottenendo come
miglior piazzamento un 11º posto.
Stagioni 2006-2008
Particolarmente
portato per le specialità veloci (discesa libera e supergigante), ma comunque
capace di destreggiarsi discretamente anche in slalom speciale e in slalom
gigante, è stato il primo italiano a salire sul podio nella specialità della supercombinata
nella stagione della sua introduzione in Coppa del Mondo: il 13 gennaio 2006 è
stato terzo a Wengen in Svizzera, conquistando così il suo primo podio in
Coppa. Nello stesso anno ha partecipato ai XX Giochi olimpici invernali di Torino
2006 gareggiando in diverse discipline, con il 9º posto in combinata come
miglior piazzamento.
Nel 2007 ha preso parte ai Mondiali di Åre (miglior risultato
l'11º posto in discesa libera) e, il 21 marzo a Santa Caterina Valfurva, si è
laureato campione italiano di slalom gigante davanti ad Alessandro Roberto e a Michael
Gufler. Questa vittoria ha costituito il suo sesto titolo nazionale. Nella stagione
2007-2008, pur classificandosi sei volte tra i primi dieci in Coppa del Mondo,
non è mai riuscito ad andare sul podio.
Stagioni 2009-2010
Il 29 novembre
2008, nella discesa libera di Lake Louise, ha conquistato la prima vittoria in
Coppa precedendo sul traguardo lo svizzero Carlo Janka e lo svedese Hans Olsson,
diventando il settimo italiano nella storia della Coppa del Mondo a vincere in
discesa. Ai successivi Mondiali di Val-d'Isère del 2009 ha conquistato la medaglia d'argento nel supergigante
sulla ripida e ghiacciata pista Face de Bellevarde, battuto solo dallo svizzero
Didier Cuche e davanti al tre volte campione del Mondo Aksel Lund Svindal.
Quella di Fill è stata l'unica medaglia iridata degli azzurri nelle gare
maschili in quella rassegna iridata.
Durante la
preparazione estiv per la stagione 2010 a Ushuaia, in Argentina, ha subito un grave infortunio
muscolare, che ha reso necessario un intervento chirurgico e lo ha costretto a
saltare gran parte della stagione. È riuscito a tornare alle gare soltanto il
16 gennaio 2010 per la discesa di Wengen disputata sulla Lauberhorn (la sua
pista preferita), dove ha conquistato l'ottavo posto necessario per ottenere la
qualificazione olimpica. Ha partecipato così ai XXI Giochi olimpici invernali
di Vancouver 2010 (15° in discesa, non conclude il supergigante e la
supercombinata)
Stagioni 2011-2016
Nel 2011 è stato
convocato per i Mondiali di Garmisch-Partenkirchen, durante i quali ha
conquistato il bronzo in supercombinata nella gara vinta da Svindal davanti
all'altro azzurro Christof Innerhofer. Ai successivi Mondiali di Schladming 2013 ha ottenuto come miglior risultato il 12º posto in
discesa libera, mentre ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 è stato 7°
nella discesa libera, 8° nel supergigante e non ha concluso la supercombinata
Nella stagione
2015-2016 dopo aver vinto la prestigiosa discesa libera di Kitzbühel precedendo
gli svizzeri Beat Feuz e Carlo Janka il 23 gennaio, si è aggiudicato la Coppa
del Mondo di discesa libera, portando per la prima volta il trofeo maschile in
Italia, con 26 punti di vantaggio sul secondo classificato Svindal.
Palmarès
Mondiali
- 2 medaglie:
- 1 argento (supergigante a Val-d'Isère 2009)
- 1 bronzo (supercombinata a Garmisch-Partenkirchen
2011)
Mondiali juniores
- 2 medaglie:
- 1 oro (supergigante a Tarvisio 2002)
- 1 bronzo (slalom gigante a Verbier 2001)
Coppa del Mondo
- Miglior piazzamento in classifica generale: 6º nel
2007
- Vincitore della Coppa del Mondo di discesa
libera nel 2016
- 14 podi:
- 2 vittorie
- 5 secondi posti
- 7 terzi posti
Coppa del Mondo - vittorie
Data
|
Località
|
Paese
|
Specialità
|
29
novembre 2008
|
DH
|
||
23
gennaio 2016
|
DH
|
Coppa Europa
- Miglior piazzamento in classifica generale: 20º nel
2002
- 1 podio:
- 1 vittoria
Coppa Europa - vittorie
Data
|
Località
|
Paese
|
Specialità
|
25
gennaio 2002
|
DH
|
South American Cup
- Miglior piazzamento in classifica generale: 8º nel
2005
- Vincitore della classifica di supergigante nel 2005
- 2 podi:
- 1 vittoria
- 1 secondo posto
South American Cup -
vittorie
Data
|
Località
|
Paese
|
Specialità
|
2
settembre 2004
|
La Parva
|
SG
|
Campionati italiani
- 21 medaglie
- 8 ori (combinata nel 2003; slalom gigante,
combinata nel 2004; combinata nel 2005; supergigante nel 2006; slalom
gigante nel 2007; combinata nel 2009; discesa libera nel 2014)
- 7 argenti (supergigante nel 2002; supergigante nel
2004; supergigante nel 2005; discesa libera nel 2009; discesa libera,
supergigante, slalom gigante nel 2012)
- 6 bronzi (combinata nel 2000 combinata nel 2001;
discesa libera nel 2005; discesa libera nel 2008 supercombinata nel 2014;
discesa libera nel 2016)